Vocazione? Certamente Botticino (ma non lo sa nessuno)

A cosa ci si riferisce esattamente quando si parla di “territorio vocato al vino”? Ai risultanti che un manipolo di uomini riesco a ottenere producendo vini strepitosi? Al successo commerciale e al conseguente mediatico? Oppure alla facilità con la quale si riesce coltivare la vite?

Certamente, oggi, le tre cose viaggiano all’unisono tentando di equilibrarsi tra loro ove possibile, tra le crepe di una e l’abbondanza delle altre.

A Botticino si cava il marmo e si produce vino da sempre, ma di vignaioli ne sono rimasti davvero pochi. Nel ’68 la doc e poi, negli anni in cui si credeva nell’equazione “massa critica sta a successo come Pippo Baudo alla tivvù” la piccola denominazione bresciana non ha saputo tenere il passo del cambiamento e ha cercato di sopravvivere fino ad oggi.botticino-doc

Nel crocevia prealpino che è Botticino sono giunte uve dall’est come schiava e marzemino e anche da ovest, la barbera e il sangiovese.

In quest’infernale annata fatta di una primavera che è diventata autunno e dove ovunque si è faticato (e si faticherà) nella selezione delle uve, Botticino è un’isola felice.grapes, uva, vineyard

Quattro trattamenti basici da fare invidia ai “natural chic” per un’uva sana e impeccabile. Come se niente fosse o quasi. A dirmelo non è stato un produttore, ma agronomi che seguono alcune cantine e che non ho mai visto così stupefatti.

I vini sono indiscutibilmente unici rispetto al variopinto panorama bresciano ma sembrano personaggi in cerca d’autore. Manca coesione d’intenti nella definizione dell’anima che il botticino può esprimere. Manca il senso di gruppo e quella spudorata quanto necessaria voglia di crederci.grapes, uva, vineyard

Agli appassionati consiglio di farci un giro e di farsi stappare, tra le altre, qualche vecchia bottiglia per rendersi conto.

E Botticino mi ricorda una frase di Kahlil Gibran che capeggiava nei miei unici due giorni d’asceta in vespa; “L’ovvio è quello che non si vede mai finché qualcuno non lo esprime con la massima semplicità”.


3 risposte a "Vocazione? Certamente Botticino (ma non lo sa nessuno)"

  1. Ciao Giovanni,
    Botticino è entrato nei miei obiettivi di approfondimento da quando alla cieca di rossi bresciani che ho organizzato in primavera un vino di questa denominazione ha sbaragliato la concorrenza (per la cronaca Pià della Tesa – Noventa).

    1. Pier Angelo Noventa è certamente un punto di riferimento per la denominazione e devi andare a trovarlo! Magari andiamo insieme che io, vergognosamente, sono anni che gli dico che vado ma poi..

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