Un Franciacorta al cospetto di Chambers Street

Lo scorso luglio Manhattan era un forno invivibile. Tutto pareva rallentato tranne i suoni e gli odori, che il caldo torrido amplificava. L’umidità era una lama rovente che penetrava una carne già arsa dal sole; impossibile ogni approccio al vino se non quello consumato, goduto e smaltito in luoghi con diciotto gradi costanti. La mia alimentazione era basilare, fatta di carne in versione hamburger in qualche pub irlandese e fiumi di IPA.

Dopo la frenesia del quattro luglio con un’intera città riversata al fiume, la mia dieta ha subito una brusca sterzata causata da un invito a cena di Jamie Wolff in un ristorante di Chinatown a consumare vongole giganti polpose e succose e dell’anatra spolpata da mettere dentro una sorta di tigella. Una cucina cinese di superba qualità, del vino francese e due amici americani con cui condividere il tavolo in una serata stupenda e indimenticabile, era tutto quello che mi serviva per rimettere in equilibrio le cose. A un certo punto, tra chiacchiere di vita vissuta, un paio di giudizi sui vini e uno sguardo all’arte cinese dello spiattare, sono riuscito a estorcere a Jamie la promessa di venire in Franciacorta per vedere con i suoi occhi un territorio che può e vuole avere la sua identità priva di confronti.

Lui è spesso in Italia alla ricerca di vini molto particolari e di annate altrettanto uniche come quelle che vi riporto di seguito, facenti parte un ciclo di cinque serate presso “Maialino” a Manhattan, serate che quest’anno, dopo che Jamie è passato in Franciacorta ad agosto mantenendo la sua parola, sono e verranno aperte tutte da un Franciacorta.

Non posso che ringraziarlo per questa grande opportunità di visibilità che ha dato alla Franciacorta e a uno dei nostri vini. Grazie Man!

Spero di rivederti in Franciacorta al più presto, così prendiamo l’occasione d’invitare qualche amico da mettere attorno al fuoco e un po’ di carne da mettere sopra, per continuare a chiacchierare di tutto stappandone qualcuna, continuando da dove abbiamo lasciato a Chinatown.

1958 Fontanafredda Barolo
1961 Fontanafredda Barolo
1967 Fontanafredda Barolo
1971 Fontanafredda Barolo La Delizia
1971 Fontanafredda Barolo Lazzarito
1978 Fontanafredda Barolo
1982 Fontanafredda Barolo
to Maialino: “Alto Piemonte 10/12”
1964 Antoniolo Gattinara
1967 Ferrando Carema
1970 Francoli Gattinara Riserva Expo
1964 Nervi Gattinara
1967 Nervi Gattinara
1970 Nervi Gattinara
1964 Travaglini Gattinara Selezione
1971 Travaglini Gattinara Selezione
1958 Vallana Spanna Castello di Montalbano
1964 Negri Castel Chiura Valtellina Riserva
To Maialino: “Walter Speller 10/15”
1964 Mastroberardino Taurasi
1968 Mastroberardino Taurasi Ris Pian d’Angelo
1968 Mastroberardino Taurasi
1967 Barbi Brunello di Montalcino
1978 Biondi-Santi Brunello di Montalcino
1964 Antoniolo Gattinara Santachiara
1964 Cappellano Barolo
1978 Giacosa Barbaresco Gallina
1977 Quintarelli Recioto dell’Amarone
1977 Quintarelli Recioto dell’Amarone Tre Terre
To Maialino: “F Rinaldi 10/26”
1964 Rinaldi F Barolo
1967 Rinaldi F Barolo
1971 Rinaldi F Barolo
1974 Rinaldi F Barolo
1978 Rinaldi F Barolo
1982 Rinaldi F Barolo
1989 Rinaldi F Barolo
To Maialino “Produttori 11/2”
1965 Produttori Barbaresco
1973 Produttori Barbaresco
1972 Produttori Barbaresco
1976 Produttori Barbaresco
1977 Produttori Barbaresco
1981 Produttori Barbaresco
1983 Produttori Barbaresco
1984 Produttori Barbaresco
1987 Produttori Barbaresco
1993 Produttori Barbaresco Riserva
1971 Produttori Barbaresco
1978 Produttori Barbaresco
Pubblicità

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...