“The exhibition dates will be June 18 to July 3, 2016, weather permitting.”
Sono questi gli ultimi aggiornamenti, direttamente dal sito dell’artista di fama mondiale Christo and Jeanne-Claude, che l’estate prossima porterà turisti da tutto il mondo sul lago d’Iseo. Quello che manderà in overbooking la ricettività lacustre sarà “The floating piers”: 70.000 mq di tessuto giallo che collegheranno la sponda bresciana del Sebino a Montisola, una struttura galleggiante, grazie alla quale Christo ci permetterà di camminare sull’acqua. E non sarà solo una battuta. 😉
La notizia è uscita sui giornali nazionali, internazionali, sul blog di arte del new york times, sui quotidiani locali, e attraverso il bottoncino blu è rotolata anche su varie bacheche di facebook. Come prevedibile la maggior parte dei commenti sono stati pieni di entusiasmo e di curiosità, altri invece hanno reagito rifiutando e criticando. Ho sentito gente preoccupata, senza leggere nemmeno un articolo, del costo dell’opera: se avesse aperto il link e non si fosse fermata al titolo, avrebbe scoperto che il conto, bello alto, è a carico dell’artista stesso! Altro dilemma, la sicurezza: già, uno spende 10.000.000 di euro per fare un ponticello instabile (sarà fluttuante sì) e poco sicuro!
Una risposta a "Il riflesso di Christo sul lago"