Uno dei peggiori vizi di questo paese è il riciclo dell’incapacità. Ti mostri inadeguato una volta? Ecco che ti è permesso di fallire ancora ma stavolta a spese di tutti. Questo è il paese delle grandi opportunità, non altri!
In un primo momento si può pensare a furbizia, malizia e interesse personale a far muovere grottesche azioni ma poi ci si schianta contro un muro quando si capisce si tratti d’incapacità pura e semplice, di limiti umani e culturali. Persone che sono convinte delle loro azioni tanto da non comprenderne il senso, e talmente incompetenti, da non vederne il fallimento nemmeno quando evidenziato dai numeri. Un ego talmente espanso quanto ingiustificato che invece di essere stimolo, guida in un percorso involutivo che precludere un progresso culturale d’insieme e la crescita economica di qualsiasi progetto. A sorreggere questo sistema fallimentare c’é sempre un manipolo di pavidi e inconsapevoli, convinti che Harry Potter sia tratto da una storia vera.
Il problema è che in Italia non si sono mai fatte rivoluzioni ed è questa la differenza palese tra noi e la Francia. Quando ci vai te ne accorgi, senza che nessuno debba spiegarti nulla.
In Francia, al primo che non ha saputo portare benessere alla collettività hanno tagliato la testa, mentre qui non abbiamo il coraggio di alzare un braccio per esprimere anche solo il più banale disaccordo, ma riempiamo i bar di chiacchiere che hanno l’odore di una guerra. Solo l’odore e che svanisce subito, perché quando “il nostro giardino è salvo” non serve preoccuparsi oltre.
In un paese evoluto (non il nostro) il cda di una SpA che perde in tre anni quasi il 30% della sua produzione -equivalente a 50milioni l’anno per una stima in difetto- si dimetterebbe con vergogna soprattutto se perpetuato a fronte di un sempre crescente investimento da parte dei soci. In Cina li brucerebbero a un fiammifero alla volta. In Russia finirebbero cementati vivi e negli Stati Uniti li farebbero sparire in “circostanze misteriose”. Qui, riusciranno anche questa volta a giustificare un mastodontico insuccesso come “sottile strategia” e il popolo di Harry Potter tornerà a credere al suo leader e noi avremo l’assoluta certezza di trovarci nel ’70 con ancora una legge sul divorzio da fare e a festeggiare l’avvento della Fiat 127 Sport.