Birrificio Italiano, UnionBirrai e i loro primi 18 anni.

Il buon Arcari scriverebbe “ricevo e pubblico”, ma voglio aggiungere due righe al comunicato stampa che trovate in allegato. Per stima, verso “quel manipolo di pionieri che nel ’96 iniziarono a promuovere la birra artigianale in Italia” e per chi ancora (pochi) non fosse stato inondato, o quanto meno sfiorato, da questo frenetico risorgimento birrario che imperversa ormai ingnoddòve.
Diciottanni non son mica pochi! O si? Come si misura il tempo? Sono certa che se rivolgessi questa domanda agli anziani del movimento (come giocarseli tutti), all’espressione malinconica di chi sta frugando nella memoria e in un passato che gli sembra lontanissimo, seguirebbe una frase tipo “agli inizi non era come adesso, non c’era Mr Malt! Devi sapere che..” E probabilmente la conversazione proseguirebbe con la descrizione di pionieristi esperimenti alchemici e strumentazioni DECISAMENTE artigianali. Insomma “loro” c’erano quando c’era il nulla. Qualcuno addirittura prima (questa è peggio di “anziani”) e la distanza tra quel nulla e ciò che possiamo gustarci oggi, anche e soprattutto grazie a loro, appare abissale.
Agostino e Stefano Arioli sono stati tra questi pionieri. Tra chi iniziò a produrre, promuovere e comunicare quella che probabilmente all’epoca era vista come un’idea folle di Italia brassicola.

Tra questi anche Unionbirrai, associazione che si occupa di consulenza e formazione per tutto ciò che ruota attorno al mondo birra “artigianale”. Diciotto anni sono una bella età, si è certo ancora giovani, ma ci si possono già godere i frutti di una giovinezza vissuta intensamente. Trascorsa sperimentando e affermando se stessi. Tanti auguri birra artigianale! Ti auguro di crescere ancora tantissimo, soprattutto in qualità e costanza produttiva. Di sentire forte il bisogno di legarti al tuo territorio. Di essere sempre più frutto dell’estro e capacità di chi ti ha pensata (e non “solo” un esercizio stilistico). Ti auguro di essere “alleggerita” dal giogo delle accise e di essere normata con termini che riescano a descriverti compiutamente.
Ti auguro tante cose, ma per ora festeggia e goditi questo presente.
In alto le pinte! È solo l’inizio.