Di ritorno dalla Toscana per la fantastica esperienza del #caccialterritorioblogtour devo assolutamente dedicare un post all’Osteria Da Giovanna. Perché? Perché, manco a farlo apposta, tra i diversi posti che ho visitato durante il mio viaggio alla scoperta delle meraviglie dell’Aretino, sono andata anche dai genitori di Luca Martini, Miglior Sommelier del Mondo 2013, che ho menzionato nel post dedicato al Blend4.
Ebbene sì, sono stata a fare colazione (se così si può definire!) dai suoi genitori e da sua nonna Giovanna per l’appunto che con fierezza ed orgoglio mostrano agli avventori le foto di Luca. #orgogliodimamma …e chi non ne andrebbe fiero?
L’esperienza Da Giovanna è stata veramente particolare ed entusiasmante, io, insieme agli amici blogger e Igers abbiamo affrontato la vera colazione toscana, quella che facevano una volta i contadini ed allevatori che si alzavano alle 4 del mattino per lavorare (leggera differenza! 🙂 ).
Ci presentiamo ancora assonnati e senza caffeina in corpo (nota da fare) alle ore 9 al locale, nato molti anni fa come semplice “Alimentari”.
L’ambiente è semplice.
Gli arredi sono credenze degli a anni ’50.
Le pareti e tavoli creati da cassette e coperchi di casse di vino.
L’atmosfera è casalinga, famigliare.
Dopo esserci stato concesso un caffè (per pietà probabilmente e constatata la nostra astinenza da caffeina) abbiamo iniziato la colazione più fantasticherrima che potevo immaginarmi. Lo confesso, non sono un’amante di cervello, interiora e fegatelli, al contrario delle mie compagne di viaggio Ambra Orazi e Roberta Castrichella, soprannominate Le Signore del Quinto Quarto, ma ho goduto comunque di diverse prelibatezze e soprattutto dei vini in accompagnamento.
Cappucino e croissant? Puahhahhahhhh….Via con la carrellata di una vera colazione!
Fegatelli!
Trippa!
Grifi! (Che non sono altro che le parti molli della testa di vitello)
Prosciutto al coltello, soppressata e lardo!
Non c’è cibo senza vino (almeno nella mia vita) e se io spesso mi limito con l’uno non per forza lo faccio con l’altro. Le degustazioni migliori si fanno al mattino no? Perciò…
Stappiamo!
Psyco Igt Rosso di Toscana Villa La Ripa prodotto con 50% di Sangiovese e 50% di Cabernet Sauvignon
Crognolo Igt Rosso di Toscana di Tenuta Setteponti prodotto in prevalenza con uve di Sangiovese con piccole aggiunte di Merlot e Cabernet Sauvignon.
Colle Carpito Igt Rosso di Toscana San Luciano prodotto con un 85% di uve Sangiovese e 15% di Montepulciano.
Immaginatevi un piccolo Luca Martini, circondato da tanta attenzione alla cultura enogastronomica e all’accoglienza, oltre che da esempi e modelli da imitare come i genitori e la nonna Giovanna…non poteva che diventare un ottimo sommelier e un oste affabile e, con orgoglio, portare avanti delle splendide ed importanti tradizioni sinora tramandate da #generazioni.
Osteria Da Giovanna
Via Anconentana, 164 Arezzo
Tel. 0575 360153
Non sai cosa ti perdi Vianelli, essere una ragazza del 5° 4° è fantasticherrimo…dovresti provare!!!!!
Carissima Robysushi, arrivo alla trippa ma mi fermo li…mi ricordo però che da bambina mangiavo le zampe della gallina (non so se adesso ne avrei il coraggio)…posso usarla come carta per entrare nel gruppo Le Signore del Quinto Quarto? Un abbraccio Vian
Invidia allo stato puro. Ma son contento per te. Mi accontento del racconto. E’ pur sempre un piacere. Un bel piacere.
Caro Claudio, magari ci andrai anche tu, e se sei in Lombardia potresti fare una capatina nel locale di Luca in Provincia di Varese, ha portato con sé la tradizione e alcune ricette della nonna Giovanna (e il prosciutto!), a presto, Arianna
complimentoni! questo è uno dei locali che amo di più:buon cibo, buoni vini, bella atmosfera 🙂
Concordo, un locale accogliente, gamigliare ma al tempo stesso altissima qualità. A presto!