I giornali locali parlano di accessi superiori al 50% rispetto allo scorso anno e quindi possiamo certamente affermare che il Festival Franciacorta, quest’anno, sia stato un successo senza precedenti.
L’anteprima del festival voluta e organizzata magistralmente da Vittorio Fusari con il Contributo della condotta Slow Food di Franciacorta, si è rivelata un successo oltre ogni previsione e ha generato una sbronza festosa che si farà ricordare a lungo.
La manifestazione di Villa Lechi a Erbusco quale riesumazione di una formula che si è ritenuta obsoleta al ritmo di “non abbiamo il posto per farla” ha registrato oltre 2mila presenze in 48ore. Un risultato che il Consorzio non può ignorare e che non credo sottovaluterà anche perché il positivo esito è scaturito senza eccessivo impegno nel comunicarlo, sia da parte del Consorzio (il sito ufficiale non ha messo in risalto la manifestazione), sia da parte della comunicazione interna all’evento, davvero poco ramificata.
Ho avuto anche modo di scambiare due chiacchiere con alcuni produttori che si sono impegnati per allestire eventi nelle proprie cantine e anch’essi entusiasti per lo straordinario interesse (non c’è cantina che non abbia dovuto dire no a molte richieste) di un pubblico sempre più appassionato.
Esiste modo per fare meglio nonostante gli ottimi risultati? Esiste e sono sicuro si troverà presto la quadratura del cerchio per continuare sia con il Festival in Cantina, sia nell’organizzare una manifestazione sul territorio capace di coinvolgere tutti allo stesso modo.
Un sentito grazie a quanti si sono sbattutti nell’organizzazione di “Cantine in Villa” e grazie per essere stati, sono certo, precursori nella resurrezione di qualcosa di necessario.
Grazie al Consorzio per non essere stato cieco e immobile.

Grazie a Monterossa, che ha ospitato un evento composto e degno della bellezza del luogo. Grazie a Vittorio Fusari e al suo entusiasmo senza tempo. Grazie alle #Tucche perché quando sono tutte insieme sanno generare il giusto caos. 😉 E grazie alle migliaia di persone accorse in questi giorni.
Una manifestazione meritevole,che richiede un appuntamento fisso: in poche ore il contatto con
un ventaglio di Aziende. (bene da parte delle Cantine – giudizio opposto per il food e il catering)