La condotta Slow Food Oglio – Franciacorta – Lago d’Iseo
presenta
Aspettando il festival Franciacorta
a sostegno del progetto
NUTRIRE LA FRANCIACORTA
L’evento “Aspettando il Festival Franciacorta” è stato finalizzato, dai suoi organizzatori e dalle aziende che parteciperanno, alla raccolta di fondi per all’attivazione di un percorso volto alla riqualificazione e valorizzazione delle filiere agroalimentari della Franciacorta attraverso il modello delle Comunità del Cibo
La scelta del territorio di Franciacorta di porre i propri confini così come definiti dal disciplinare di produzione del Franciacorta DOCG, ha, di fatto, valorizzato e fatto propria l’identità di un territorio vocato alla produzione agroalimentare di qualità.
E’ forte quindi l’esigenza che, al fianco di una viticoltura che sta puntando sulla sostenibilità ambientale, trovi spazio un’agricoltura capace di disegnare, attraverso il recupero dei prodotti e la gastronomia che ne consegue, il rispetto di storia, cultura e tradizioni ma anche di rappresentare e di esprimere a pieno la forte identità territoriale di un distretto eno-gastronomico d’eccellenza.
Negli ultimi decenni l’agricoltura ha rappresentato, per i governi locali nazionali e sovranazionali, semplicemente uno dei capitoli delle politiche produttive.
Solo recentemente questo settore della produzione primaria ha iniziato a porsi all’attenzione degli organi di governo come uno degli snodi centrali in tema di ecologia, salute pubblica, occupazione, tutela dei diritti e, più in generale, di qualità della vita.
La cresciuta sensibilità della società civile e il prezioso lavoro di ricerca e di divulgazione, hanno permesso di rendere evidenti le connessioni tra le scelte produttive, i comportamenti dei singoli e sociali, situazioni ambientali ed economiche.
Per questoSlow Food, associazione da sempre impegnata in prima fila per affermare la centralità del cibo, è stata chiamata a partecipare attivamente all’iniziativa Terre della Franciacorta, per questo, in vista di Expo2015 (Nutrire il pianeta), ci è sembrato strategico partecipare con il progetto denominato Nutrire la Franciacorta!
Gli attori di questo progetto sono:
- Terra di Franciacorta: accordo fra i Comuni dell’area, che hanno stabilito di definire insieme il futuro del loro territorio, innanzitutto attraverso una programmazione urbanistica omogenea, che tuteli il paesaggio naturale e quello storico costruito.
- Slow Food Italia: associazione nazionale non a scopo di lucro, democratica, di promozione sociale e di formazione della persona, con sede a Bra (CN), basata sull’adesione volontaria di cittadini che, per suo tramite, intendono esercitare comuni interessi di carattere culturale nel campo dell’alimentazione
- Condotta Slow Food Oglio – Franciacorta – Lago d’Iseo: emanazione locale di Slow Food chiamata ad occuparsi del territorio di competenza attraverso attività di tutela del territorio, educazione alimentare, proposta di iniziative a supporto degli obbiettivi dell’associazione.
Nel dettaglio le finalità di Nutrire la Franciacorta sono le seguenti:
- fornire soluzioni produttive, sostenibili sia dal punto di vista socio-antropologico sia da quello agro-ecologico sia da quello economico, per i terreni disponibili nell’ambito del comprensorio dei 19 Comuni della Franciacorta;
- coinvolgere i vari attori delle filiere in un percorso di riqualificazione e valorizzazione dei prodotti alimentari individuati come necessari di sostegno;
- attivare iniziative educative volte alla formazione degli operatori del settore alimentare, del settore turistico e del settore scolastico;
- proporre attività volte a veicolare i prodotti e sensibilizzare il pubblico come, ad esempio, Mercati della Terra, Gruppi di Acquisto e/o Comunità di Supporto Agricolo ecc.ecc.;
- sviluppare la presenza di Slow Food sul territorio attraverso la nascita di progetti e comunità del cibo;
- attivare dei percorsi turistici che mettendo insieme la componente enogastronomica, culturale e geologica siano finalizzati a valorizzare ed a visibilizzare i singoli progetti presentando la o le comunità del cibo nella propria complessità ed interrelazioni.
Le finalità sopra esplicitate saranno raggiunte attraverso interventi che coinvolgeranno le seguenti filiere:
- filiera cerealicola: grano e filiera del pane, mais per polenta, altri cereali antichi;
- filiera orticola: orti collettivi, orti scolastici, orti produttivi;
- filiera frutticola: recupero e messa a dimora di varietà locali per distribuzione locale, autoraccolta ecc.;
- allevamento di animali da cortile di razze autoctone;
- allevamento di suini per la produzione di carni e salumi.
Inoltre viene rimarcata la volontà di proseguire e incrementare la proposta di attività quali Orti in Condotta, Master of Food, Alleanza tra cuochi e Presidi Slow Food, ecc.
La partenza del progetto è prevista per l’’autunno 2013, con la campagna dei cereali invernali, per seguire con una progettazione più complessa sul territorio individuato a partire dalla primavera del 2014.
Se avete voglia di sostenere ill progetto Nutrire la Franciacorta via aspettiamo numerosi !!