Sono giganteschi e vederli passare e sentire il rombo mi fa pensare che andare in bici sia davvero un mestiere pericoloso, con loro liberi di circolare. Qui nel Texas è parte del costume locale (considerate che alcuni modelli vengono allestiti esclusivamente per questo stato) ma soprattutto hanno una reale utilità per il trasporto di qualunque cosa: c’è il carrello per il trasporto delle vacche, quello per la balla di fieno, quello per il legname, quello per il ferro… Serve un hangar per contenere un Truck con tutti i suoi accessori, ma utilità e funzionalità non si discutono.
Li vedo passare su queste strade immense e riesco quasi a giustificarli, ma poi penso a quelli che in una città come Brescia non possono proprio farne a meno perché devono andare a prendere i figli all’Arici -in via Cattaneo- occupando tutta la strada, oppure devono andare all’Esselunga della Volta a comprare i carciofi. Questi li guardo con immensa compassione e vorrei carezzargli il capo.
Una cosa è certa, come ho detto a Jeremy, in caso di qualunque tipo di catastrofe planetaria, compreso l’avvento degli alieni, quelli con il Truck saranno gli unici a sopravvivere, mentre i primi a sopprimere saranno quelli in bicicletta seguiti da quelli con un’auto coreana.
e perché ce l’hai con le macchine coreane! 😉
Non ce l’ho con le macchine coreane, è solo una constatazione! 😀