È sì, è proprio il caso di smetterla di chiamare questo posto “Ex Due Colombe”, poiché una ben precisa identità è lapalissiana. Come avevo scritto QUI, l’estro di Stefano Cerveni si è trasferito più a nord ma i suoi genitori portano avanti, con la passione di sempre, lo storico locale di Rovato nel quale ha avuto inizio la carriera di Stefano.
L’ormai conclamata attenzione per le materie prime è la prerogativa con la quale l’Antico Mulino vuole ritagliarsi lo spazio che merita. Una cucina seguita passo dopo passo da Beppe(il padre di Stefano) che affonda nella semplicità e nella tradizione del territorio, le proprie radici. Semplicità non vuol dire banalità, bensì maggior attenzione perché ogni dettaglio non sia lasciato al caso. Una carta dei vini che predilige il territorio (a pranzo è solo territorio!) e un menù che non lascia alcuno spazio a capriole da giornalisti “trendy”. Qui le cose sono concrete, chiare e inequivocabili, come lo spettacolare manzo all’olio, da sempre emblema della cucina dei Cerveni.
Stupefacente è la colazione di lavoro, in altre parole il pranzo: con quindici euro si può scegliere fra tre primi e tre secondi, oltre all’acqua, un bicchiere di vino e il caffè. Anche per la colazione di lavoro la mediocrità non è di casa, come un’insalata con gamberi d’acqua dolce o le pennette con carciofi, pancetta affumicata e pomodorini secchi, oppure i bocconcini di carne con patate e polenta, tra i miei preferiti.
Quindi, chiamiamo questo luogo con il suo nome.
Trattoria Antico Mulino
Rovato
Tel. 030 7721534
Chiunque voglia criticare la famiglia Cerveni lo faccia ma penso che non abbia capito nulla
Beh Oscar, mi auguro tu non abbia letto questo nel mio post!
Certo che in un locale del genere un bel Lambro ci starebbe bene.. 🙂 scherzo ovviamente. Un caro saluto .ciao Gian Paolo
P.S. qua nel modenese donne ti reclamano..vedi tu!!!
Il tuo Lambrusco ci starebbe davvero bene, Gian Paolo!
Sarò a Modena il prossimo 20 aprile e 5 maggio, per due serate.
Non puoi mancare!
Non mancherò di sicuro!!!GP