Indubbiamente è stato un Festival Franciacorta con molte luci e poche ombre. Il livello qualitativo delle produzioni del territorio si è innalzato assai rispetto agli anni passati (a dirlo sono stati molti amici e professionisti del mondo del vino) soprattutto nelle piccole e medie aziende. Iniziato venerdì sera con il concerto che doveva essere di Mario Biondi, che poi fu della Mannoia per qualche minuto, e che infine ha visto sul palco un’ironica Vanoni capace di non far rimpiangere nessuno, si è concluso nel migliore dei modi, ovvero con una festa fuori da Villa Lechi a cancelli chiusi, della quale rivendico la paternità assieme all’amico Lorenzo Gatti, dove hanno partecipato molti produttori portando ognuno una bottiglia e offrendola agli avventori. Del resto il vino non è solo giudizio, lavoro e serietà, ma soprattutto aggregazione, ironia e spensierata leggerezza.
P.S. Spero di non offendere nessuno con la pubblicazione di queste fotografie, nel caso non dovete far altro che comunicarmelo e provvederò immediatamente a rimuoverle, lasciando solo la mia con il casco in testa! Grazie a tutti.
A questo punto io rivendico la paternità della foto con il casco in testa!
Mi pare giusto Simona! 🙂
ai tempi di fb potevi titolare “facciavino per chi faccia vino”…
Cavolo! Hai ragione Laura, “facciavino” sarebbe stato perfetto…
vorrei complimentarmi con il fotografo, penso che abbia colto l’anima della Franciacorta: sorrisi, persone, aziende, territorio!
E’ proprio vero è stato un Festival con i fiocchi. Questa dovrebbe esser la Franciacorta che percorre le migliori piazze d’Italia e del mondo. Complimenti a tutti coloro che così la colorano!!!
Grazie Giò
Ma che begli occhietti quello in fondo a destra con il casco.
Grande festa a chiusura di una grandissima manifestazione.
Ma l’hai scritto oggi perchè hai vagato in vespa un paio di giorni in cerca di casa tua?
Abbracci a tutti
L’ho scritto mentre guidavo la vespa…
Grazie a te Nicola per l’impeccabile gestione di un servizio che è stato perfetto.
E’ stato difficile lasciare il bicchiere… che comunque ho ritrovato molto velocemente una volta a casa…
Grande Festival e grande dopo Festival.
Belle le foto Giovanni, ma soprattutto belli i soggetti!
Teniamola bene ragazzi questa Franciacorta, che tutti ce la invidiano…
le foto sono fantastiche e penso dalle espresioni che anche la compagnia sia stata all’altezza….peccato che il caro GIOVANNI ARCARI mi abbia dimenticato,certo non sono una bella ragazza…eheh…e quindi non ho potuto godere dell’atmosfera gioiosa della giornata,come cinicamente raccontatami dallo stesso GIOVANNI ARCARI.
comunque bando agli scherzi,come al solito hai sempre fatto un ottimo lavoro….
ciao Felix
Compagnia fantastica Felix! Hai ragione, sicuramente se tu fossi stato una bella donna la cosa avrebbe aiutato molto la mia memoria nel ricordarti l’appuntamento franciacortino… 😉
è stata una giornata splendida.
sono felice di essere Franciacortino, e di condividere questa gioia con tutti gli amanti di questa terra e del suo fantastico vino…
stefano e tutta la combricola del Due Colombe
Grazie Stefano di quello che hai scritto. Dovrebbe essere il motto di TUTTI i ristoratori, cuochi, somellier e amanti del vino che su questa “barca” si divertono lavorando!!!!!!Ciao Stefano, a te e tutto il tuo equipaggio.
Siamo nooooi! Siamo nooooi! I campioni delle feste siamo nooooi! I nostri festeggiamenti di chiusura della varie manifestazioni (vedi vinitaly!) sono sempre i migliori perchè non c’è niente di organizzato, ma tutto è molto spontaneo e viene deciso nell’ultima mezz’ora con il passaparola!!! A quando la prossima?!? Arrivederci a tutti!
Bello “vederti” qui Paola! Sulle feste non ci sono dubbi, siamo i migliori. Pensi che potremmo organizzarne una, magari in più di una mezz’ora e magari accompagnata anche da un grandissimo spiedo bresciano? Sarebbe splendido…
Non c’è che dire, onore al merito per voi Franciacortini, dinamici e capaci. Giuro che se non fossi Mantovana (un pò di sano campanilismo, ma non a livello enoico…) vorrei essere Bresciana della Franciacorta!
Ed una menzione speciale per Giovanni, Uomo di forte impatto e aggregazione. Bravo!
Sempre troppo buona Simo. Però diciamo che io sono franciacortino d’importazione anche se bresciano di nascita. Diciamolo, prima che il vero franciacortino insorga! 🙂