Il 2 maggio ho imboccato l’autostrada, a bordo della mia Smart, in direzione Rapallo. Poco più di due ore, prima di un altro paio passate tra code e rallentamenti,per giungere nella splendida riviera ligure. Ad attendermi all’uscita del casello autostradale, il simpatico Guido Porrati (a destra nella foto) a bordo di una Vespa sulla quale abbiamo caricato il vino necessario per la degustazione delle 15e30.
Un luogo splendido nel centro del paese di fronte al mare. “Parlacomemangi”, la gastronomia-formaggeria con enoteca annessa, o meglio “sartoria dei sapori”, casa di Guido che la gestisce con grande professionalità e passione,coadiuvato da uno staff altrettanto valido, come il bravo Massimo Sommovigo, responsabile del comparto enoico. Una giornata di sole stupendo, che mi ha fatto scordare subito le fatiche di un viaggio d’inferno. Appena sistemato il vino,con Massimo mi sono addentrato in una trattoria gestita da due simpatici “fratelloni”, tifosi del Genoa, dove ci siamo mangiati delle trofie indimenticabili. La degustazione prevedeva due vini: Brut di Camossi sboccatura 9 dicembre 2008 e Dosaggio Zero di Colline della Stella sboccatura 8 novembre 2008. Molte persone sono arrivate verso le 17, quando il sole cominciava ad essere meno caldo, per conoscere due realtà ben distinte tra loro, non che per ascoltare dalle mie parole, il perché di questo progetto. Molta gente entusiasta ha bevuto di gusto i vini,accompagnati da tre formaggi intelligentemente selezionati da Guido per l’abbinamento. Per quest’anno la degustazione ha visto “solo”due vini di un unico territorio, ma per il prossimo anno, porterò anche qualche produzione del Garda, di Cantrina. Magari, visto gli splendidi formaggi che seleziona Guido, un Nepomuceno e perché no, un grande passito.
A presto Rapallo…
SI VEDE CHE NON LO CONOSCI BENE IL “SIMPATICO” GUIDO PORRATI
Alcuni prodotti molto buoni altri vermente dozzinali ..la cosa che colpisce di più e sicuramente l’arroganza del titolare